(ASI) Roma - "Il rifinanziamento delle missioni militari è l'ennesima occasione persa per il nostro Paese, la maggioranza e il governo ripetono gli stessi errori del passato. Il costo delle missioni continua a crescere, siamo a quasi un miliardo e mezzo di euro ovvero circa il 10 per cento in più”.                                                                                                                                                                                       Così i deputati M5s delle commissioni Difesa ed Esteri commentano l'approvazione della risoluzione di maggioranza prevista della legge sulle missioni. “Ci sono alcune missioni – spiega Emanuele Scagliusi - che dovrebbero essere concluse il prima possibile, a partire da quella in Afghanistan. Mentre in Libia, visti i fallimenti dell’Onu, l'invio di militari italiani è inopportuno se non si apre un tavolo di pace dove l'Italia deve essere protagonista. Vengono usati soldi dei cittadini per tutelare interessi particolari, è questa la cosa più grave”.

"Le missioni internazionali – concludono i deputati M5s - devono diventare uno strumento a servizio della politica estera e al servizio degli interessi dei cittadini italiani, non un modo per privare risorse alla nostra sicurezza interna. Gli italiani sanno già che l'unica speranza per il nostro Paese di rialzare la testa e riavere una politica estera indipendente è quella di un governo a cinque stelle".

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