(ASI) Roma - "Le dichiarazioni del ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina sulla necessità di introdurre in Italia, anche con decreto di urgenza un reddito per i più poveri, fanno quanto meno sorridere. Il governo, infatti, non propone nulla di nuovo, rispetto all'elemosina che era stata proposta dal governo Renzi.

Non dimentichiamo che attualmente abbiamo un governo fotocopia rispetto del Renzi, ovvero, dell'esecutivo che ha dato priorità alle banche e in generale alle lobby, che si è dimenticato totalmente dei cittadini ignorando gravemente il dilagante problema della povertà del nostro Paese". Lo afferma la vice presidente della Commissione Lavoro del Senato del M5S Nunzia Catalfo.
"Per distinguersi dagli slogan privi di contenuto a cui voleva abituarci il governo precedente, bisogna dare un segnale forte alla popolazione ed in particolare agli oltre 17.5 milioni di cittadini a rischio povertà e uscire dalla logica del contentino, utilizzato per meri fini elettorali. Se il ministro Martina parla dello stesso provvedimento che era stato presentato dal governo Renzi, parliamo, quindi, del nulla, soprattutto tenuto conto delle pochissime risorse stanziate. Ed infatti, questa critica è stata fatta oltreché dal M5S, da tantissime altre associazioni da anni impegnate su questo tema. Serve una misura che oltre ad essere strutturale sia seria e preveda risorse sufficienti, come il reddito di cittadinanza proposto dal M5S, fermo presso la Commissione Lavoro Senato da circa 2 anni per colpa del governo Renzi e della stessa maggioranza che sostiene l'attuale esecutivo. "Una misura che come abbiamo sempre spiegato - continua la portavoce - non solo serve ad azzerare la povertà più grave, ma serve anche a reintrodurre i beneficiari nel mondo del lavoro e nel contesto sociale, e a far ripartire l'economia attraverso i consumi, essendo, altresì, una vera e propria manovra economica". "Se l'attuale governo vuole dimostrare più serietà e responsabilità rispetto a quello precedente, ma ne dubitiamo, deve rompere con l'idea di continuare ad ignorare la proposta del M5S sul reddito di cittadinanza, che è l'unica in grado di contrastare fortemente il fenomeno della povertà in Italia. Diamo urgenza a questo provvedimento evitando di proporre elemosine totalmente inutili a ridare dignità ai cittadini", conclude Catalfo.

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