(ASI) "L'Associazione dei Medici di Origine Straniera in Italia (AMSI) ,Le Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) ed il Movimento Uniti per Unire abbracciano Chinyery, la moglie di Emamanuel, immigrato nigeriano di 36 anni, brutalmente ucciso a Fermo per aver difeso la moglie da insulti razzisti. Grazie al Presidente Renzi per aver convocato i Rappresentanti del Governo nella città, dando inizio ad una campagna contro l'odio e il razzismo". Lo dichiara il Presidente delle Co-Mai, Amsi eUniti per Unire Foad Aodi. "Non si può rispondere al terrorismo cieco con il razzismo altrettanto cieco, con i pregiudizi e la cattiva informazione" aggiunge.
L'Amsi dà la sua completa disponibilità alla moglie Emmanuel per il sostegno morale e psicologico da subito ed anche nel suo desiderato percorso da studentessa di medicina. #fermiamoilrazzismo che uccide le persone e le loro anime.
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