(ASI) Nella notte del 5 marzo i militanti forzanovisti della sezione Venaria hanno voluto lanciare un messaggio di sdegno tramite azione davanti alla sede locale SEL e PD allo scopo di criticare aspramente la pratica dell’utero in affitto, accolta dall’ex governatore della regione Puglia e dal suo compagno. Un figlio non si può acquistare perciò condanniamo fermamente l'empio gesto dell'ex governatore, che eludendo la legislazione italiana, a due giorni dall'approvazione dell'assurda legge Cirinnà, ha comprato all'estero un bambino, tenuto in grembo da una donna che ha prestato il suo corpo per soldi, per veder soddisfatto l'egoismo, suo e del suo compagno, che non vogliono arrendersi all'evidenza: solo un uomo e una donna possono generare un figlio e niente e nessuno potrà mai impedirlo o modificarlo, nemmeno quei 135.000 euro sborsati per questa disgustosa tratta si esseri umani. E' quanto dichiara in una nota Forza Nuova Torino.

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