Fiore (FN) sulla Libia: “Occupare le coste, le città e i punti strategici per evitare altre tragedie”

(ASI) Roma – Anche l'inintelligibile Alfano afferma ora che - le tragedie [...] si ripeteranno se non si risolve il problema della Libia - è la constatazione di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova.

"Nel corso di questa estate le città del nord hanno visto l'esplosione della rivolta anti immigrazione e, allo stesso tempo, centinaia di immigrati continuano a morire nel nostro mare. E' evidente: c'è qualcosa che non va. Per Forza Nuova, che ha presidiato, protestato e guidato in molte zone la protesta contro il business dell'immigrazione, la soluzione è semplice: inviare un contingente militare in Libia, eliminare le postazioni ISIS, impedire all'origine la tratta gestita dagli scafisti, riportare l'ordine nelle città e nelle zone dove gli italiani ancora lavorano nell'interesse nazionale".

"L'alternativa – conclude il leader di FN – è che il business di mafiosi e politici, in cui l'NCD di Alfano è protagonista, vada avanti, che la Libia diventi come la Somalia, un 'ghost country' dove regnano distruzione e terrore, e che l'Europa debba forzatamente 'accogliere' ogni anno, come già avvenuto nel corso del 2015, una popolazione di 500.000 clandestini (pari a quella del Lussemburgo) contro gli interessi e la volontà di milioni di cittadini. Da una parte c'è chi vuole uccidere l'Europa, dall'altra noi che vogliamo il bene di Europa e Africa, in nome dell'ordine e della civiltà".
Redazione Agenzia Stampa Italia

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