(ASI) "Da parte nostra c'è innanzitutto la vicinanza al governo e al popolo francese. Particolari sull'attentato sono ancora molto frammentari, ma non c'è dubbio che ci sentiamo molto vicini alla Francia".

A dirlo è il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, commentando quanto avvenuto questa mattina nei pressi di Lione in Francia, intervenendo a Napoli al convegno organizzato dalla Fondazione Mezzogiorno Europa dal titolo: "Il Mediterraneo al centro delle politiche europee e il ruolo strategico dell'Italia".

"Stiamo lavorando col nostro Consolato a Lione per acquisire tutte le informazioni possibili", ha aggiunto Gentiloni. "L'attentato avvenuto ci riporta brutalmente a una dimensione di instabilità e insicurezza. Dobbiamo rimanere aggrappati all'impostazione di questo convegno - ha aggiunto Gentiloni - in cui si incrociano elementi di minaccia e di instabilità a grandissime opportunità economiche, e alla descrizione del Mediterraneo non solo come luogo di crisi ma anche come luogo di possibile sviluppo in senso positivo".


Redazione Agenzia Stampa Italia

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