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Campania, Amendola (Pd): "Il Pdl gioca con le istituzioni"

(ASI) Le scelte della Giunta regionale contenute nella manovra finanziaria e le ultime vicende legate al Comune di Napoli.

 Di questo si e' discusso oggi - con cifre alla mano - in una conferenza stampa del Pd Campania e del Gruppo in Consiglio regionale. Presenti alla discussione, tra gli altri, Enzo Amendola, segretario regionale del Pd Campania; Giuseppe Russo, capogruppo Pd al Consiglio regionale; consiglieri regionali Pd.

"Scherzano con le Istituzioni e non ne hanno nessun rispetto anche in un momento di grave crisi economica e sociale. Ci rivolgiamo per prassi al Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, per chiedere le dimissioni di Marcello Taglialatela che ha organizzato e guidato il blitz delle firme in Consiglio Comunale: un capopopolo non puo' ricoprire la carica di assessore regionale mentre organizza un suk che e' diventato una vergogna nazionale. Nel Pdl c'e' una questione di etica della responsabilita' che getta un'ombra sulla loro pretesa di essere classe dirigente" ha dichiarato Amendola.

"E' scandaloso che numerosi esponenti del Pdl ricoprano doppi incarichi - continua Amendola - come il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro; di Salerno, Edmondo Cirielli; e di Avellino, Cosimo Sibilia. Anche loro devono lasciare la carica monocratica che ricoprono. Ed e' surreale che sempre in Giunta ci sia un assessore che continua a fare il sindaco, Giovanni Romano. Caldoro ci deve delle risposte, non puo' continuare a girare la faccia dall'altro lato"ha aggiunto Amendola. "In Consiglio regionale abbiamo chiesto regole, serieta' e riqualificazione della spesa. Invece ci siamo trovati dinanzi a polpette elettorali, piaceri e nomine che riguardano da vicino esponenti del Consiglio comunale di Napoli. Non accettiamo lezioni di moralita' dal centrodestra ostaggio di Nicola Cosentino, Luigi Cesaro e di questa classe dirigente del Pdl"ha concluso Amendola.

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