Imu agricola, lunedì la conversione del decreto legge. Gallinella(M5S): "Sarà il colpo di grazia per l'agricoltura"

(ASI) "La conversione del decreto legge sull'Imu agricola sarà il colpo di grazia per l'agricoltura.

Il M5S continuerà a fare pressione sul governo per bloccare l'odioso balzello in base al principio che la terra non va tassata". Così il deputato 5stelle Filippo Gallinella, membro della commissione Agricoltura, annuncia battaglia lunedì a Montecitorio. "Non è accettabile – spiega il portavoce umbro penta stellato – l'introduzione di una tassa sul patrimonio terra, già appesantito dalla fiscalità precedente e dalla crisi. L'Imu agricola, balzello introdotto per coprire gli 80 euro, misura spot del governo Renzi, pesa sulle spalle degli agricoltori e a breve peserà anche su quelle dei consumatori. Inoltre – sottolinea Gallinella - il provvedimento lunedì in esame presenta numerosi profili di incostituzionalità".

Profili evidenziati nella "Pregiudiziale di Incostituzionalità" del provvedimento, discussa nell'aula di Montecitorio lo scorso 3 marzo e bocciata dalla maggioranza e dal governo. Per il M5S il provvedimento viola l'articolo 72, comma 4, della Costituzione con riferimento all'approvazione delle leggi di delegazioni, è in contrasto con l'articolo 77 della Costituzione per l'utilizzo arbitrario e inappropriato della decretazione d'urgenza e ignora i criteri di progressività e di capacità contributiva previsti dall'articolo 53 della Carta costituzionale.
"Il ricorso alla decretazione d'urgenza per rimodulare i criteri di individuazione dei terreni in esenzione e di quelli invece soggetti all'imposta – afferma il deputato 5stelle - appare in evidente violazione del dettato costituzionale oltre che non opportuno dal punto di vista meramente politico. Il criterio classificatorio individuato dall'Istat, ancorché aggiornato nel tempo, risale infatti ad oltre venti anni fa ed è pertanto indispensabile una revisione complessiva del territorio al fine di sviluppare statistiche che rappresentino al meglio l'evoluzione delle condizioni sociali ed economiche delle zone montane e collinari. Revisione necessaria – conclude Gallinella - per rimodulare e abbassare la fiscalità agricola".


Redazione Agenzia Stampa Italia

 

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