(ASI) "Dopo gli ultimi fatti di cronaca, si è riavuta traccia del numero unico europeo 116000, dedicato alle segnalazioni di bambini scomparsi ed oggi la pubblicità compare su alcuni organi di stampa.

Eppure il link www.116-000.it pubblicato sul sito di Telefono azzurro, non consente di accedere al servizio. Il Ministero dell'Interno chiarisca". Lo dichiara Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, annunciando un'interrogazione al Ministro dell'Interno Angelino Alfano.

"Sarebbe opportuno – aggiunge Anzaldi – che i gestori del numero 116000 ed il Ministero dell'Interno, affidatario del numero, facessero chiarezza precisando inoltre se la campagna divulgativa sia a pagamento e per quale motivo la Rai, servizio pubblico, non diffonda gli spot. Se il servizio funziona, infatti, non si capisce come mai non abbia la massima divulgazione anche attraverso la tv pubblica".

"I dati divulgati proprio da Telefono Azzurro – dichiara ancora Anzaldi – parlano di un'emergenza che ha coinvolto 580 minori solo negli ultimi cinque anni. Questo servizio, se gestito seriamente e divulgato attraverso organi di stampa, servizio pubblico e istituzioni, potrebbe essere un importante supporto alle attività di indagine e al lavoro delle Forze dell'Ordine".


Redazione Agenzia Stampa Italia

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