(ASI)«Da quanto si apprende da organi di stampa del settore, in particolare dal sito mondobalneare.com, il Governo sta lavorando ad una bozza di disegno di legge di riordino del demanio marittimo che prevede le aste per le concessioni in essere e l'aumento spropositato dei canoni demaniali.

In pratica: la distruzione di un'eccellenza del turismo italiano in nome della burocrazia europea e delle multinazionali che se ne avvantaggeranno. Un progetto di inaudita gravità, tanto più grave se si pensa che in queste settimane i sottosegretari delegati alla materia Baretta, Gozi e Barracciu hanno più volte rassicurato gli operatori, che invece con questo testo vengono traditi e abbandonati. Evidentemente i membri del governo mentivano oppure non erano informati del fatto che, mentre loro prendevano impegni pubblici per tutelare le 30mila imprese balneari esistenti, Renzi dava ordini agli uffici di espropriarle. Il Governo ora smentisca categoricamente le bozze circolate e dica chiaramente davanti all'Italia e agli operatori cosa vuole fare. Se queste anticipazioni non verranno smentite, Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale sarà in prima linea al fianco della categoria per difendere l'impresa e il lavoro italiano».

È quanto dichiara Carlo Fidanza, già coordinatore della task force sul Turismo del Parlamento Europeo e componente dell'Ufficio di Presidenza di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale.


Redazione Agenzia Stampa Italia

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