(ASI) Milazzo - "Dopo la risposta data dal Ministero dell'Ambiente alla mia interrogazione, in seguito all'incendio avvenuto nella Raffineria Mediterranea di Milazzo, monitoreremo la revisione delle Autorizzazioni integrate ambientali (Aia) e le Ispezioni dell'Ispra.

E' quanto ha affermato Oreste Pastorelli, deputato socialista durante le conclusioni del convegno "Milazzo Green? Un futuro possibile", moderato dalla Responsabile nazionale Psi del Terzo Settore, Barbara La Rosa - Se si può sognare una Milazzo rispettosa dell'ambiente, nonostante lo sviluppo industriale senza regole abbia messo in pericolo la salute dei cittadini? Le riconversioni in poli industriali "verdi" di Gela e Porto Marghera sono gli ultimi esempi che il cambiamento è possibile".

"Il nostro territorio è stato messo a dura prova, ma i segnali che ci sta restituendo sono una campanello d'allarme perchè non si perda più tempo. Un decreto regionale del 2002 aveva già dichiarato la Valle del Mela, cui appartengono i comuni limitrofi a Milazzo, area ad alto rischio ambientale, ma nel 2014 la messa in sicurezza e il rilancio turistico e commerciale della zona - previsto dal provvedimento regionale - non è mai avvenuto - ha proseguito Pastorelli. "Le aziende devono adeguarsi alle norme europee e, in particolare, ai principi di precauzione, prevenzione e del "Chi inquina deve pagare", per il rispetto dei nostri lavoratori, dei cittadini e dell'ambiente" - ha concluso l'esponente del Psi attivo in Parlamento sui temi ambientali.


Redazione Agenzia Stampa Italia

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