Cesaro (Sc): approvazione dl cultura segnale di discontinuità con il passato

(ASI) “L’approvazione del decreto cultura oggi in aula è un segnale di discontinuità rispetto al passato. Significative le novità per la valorizzazione dei nostri beni culturali: tra queste la possibilità per i privati di sostenere, con rilevanti sgravi fiscali, il patrimonio artistico e culturale attraverso donazioni e sponsorizzazioni, anche nella condivisione del management con il pubblico”.

Lo dichiara il capogruppo vicario di Scelta Civica, Antimo Cesaro, a proposito dell’approvazione del DL Cultura. “Il decreto cultura – prosegue Cesaro – non trascura importanti attrattori culturali come Pompei e la Reggia di Caserta per i quali si potrà agire con poteri speciali di intervento per superare le situazioni di degrado e di stallo gestionale, come meritano questi straordinari siti del Mezzogiorno. Investire in beni e servizi culturali inoltre migliora la qualità della vita delle nostre città e le trasforma in poli di attrazione per un turismo di qualità. Non possiamo dimenticarci dell’importanza del settore turistico italiano come volano per la ripartenza della nostra economia”. “In particolare sono contento che il Governo abbia accolto due ordini del giorno anche da me sottoscritti, l’uno sui criteri per l’individuazione dei luoghi e dei siti da includere nel Piano strategico «Grandi Progetti Beni culturali», e l’altro sulla promozione di attività didattiche delle scuole nei musei”, conclude Cesaro.

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