Mare Nostrum. Gibiino (Fi): Governo in corto circuito

(ASI) Dalla Sicilia martoriata dall’emergenza sbarchi, Forza Italia ha rinnovato la richiesta di mettere la parola fine alla fallimentare missione Mare Nostrum. 

 Lo ha fatto con una conferenza stampa che ha avuto per relatori, insieme al coordinatore regionale azzurro Vincenzo Gibiino, il capogruppo di Forza Italia all’Ars, on. Marco Falcone, il vicecapogruppo, on. Vincenzo Figuccia, il deputato Santi Formica, il neoeletto deputato europeo, on. Salvo Pogliese, e l’on. Salvatore Iacolino, relatore a Strasburgo della risoluzione del 23-10-2013 sull’emergenza migratoria. A prendere parte all’incontro anche il vicecoordinatore vicario di Forza Italia in Sicilia, sen. Francesco Scoma, il neodeputato regionale Alfio Papale, la responsabile dei Club Forza Silvio Sicilia Costanza Castello e gli amministratori locali del movimento.

“Mentre il ministro dell’Interno Angelino Alfano cerca una exit strategy per l’Italia dalla fallimentare missione Mare Nostrum, il sottosegretario Delrio sostiene con fierezza che le operazioni continueranno – ha dichiarato il coordinatore Vincenzo Gibiino –. Un vero e proprio corto circuito che testimonia come la mano destra dell’esecutivo Renzi sia in disaccordo con la mano sinistra, una situazione che ha a dir poco dell’incredibile”.

“E’ necessario fermare subito Mare Nostrum, i danni da essa derivati, il fiume in piena di clandestini che quotidianamente sbarcano in Sicilia – conclude Gibiino –. L’emergenza si è drammaticamente cronicizzata e la mancanza di strategia del governo nazionale non fa di certo ben sperare”.
Redazione Agenzia Stampa Italia

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