(ASI) “L’Unione che viviamo non ci piace, non ci assomiglia e non funziona. E’ un’Europa che fa figli e figliastri, un’istituzione dalla quale traggono profitto i soliti noti, Berlino in primis, e nella quale i soliti ignoti continuano esclusivamente a pagare.

Forza Italia si batte per il cambiamento, perché cambiare quest’Europa si può e si deve”, così Ylenia Citino, candidata per Forza Italia alle elezioni europee del 25 maggio nella Circoscrizione Isole. 

“Con la mia candidatura mi impegno a testimoniare la forza e la determinazione dei giovani, dei tanti miei coetanei che credono nei valori e nelle idee appartenenti al nostro movimento – prosegue Citino –. E proprio dai giovani e dal lavoro è necessario ripartire, in particolar modo nelle aree svantaggiate, per le quali si spendono da sempre tante parole e pochi sono i fatti. Con la disoccupazione giovanile al 42,3% non si va da nessuna parte. L’Europa deve intervenire con politiche maggiormente incisive, implementando ad esempio programmi come l’European Youth Guarantee, opportunità e risorse che l’Italia deve imparare ad utilizzare appieno. I fondi europei vanno spesi, non vanno rimandati al mittente per imperizia”.

“L’Europa deve ripartire dall’inclusione – conclude Citino –. Le parole d’ordine sono lavoro, crescita, innovazione. La Politica, quella con la P maiuscola, che nasce dalle istanze e dalle necessità dei cittadini, può consegnarci un futuro migliore”.


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere