(ASI) Roma - Nel giorno dell'Anniversario della liberazione, il MoVimento 5 Stelle ha deciso di raccogliere l'appello lanciato dall’Arena di Pace e Disarmo e di aderire al grande raduno nazionale che a partire da stamane vedrà riuniti nell'anfiteatro veronese i movimenti per la pace, il disarmo, la nonviolenza, la solidarietà ed il volontariato. 

"Siamo voluti essere presenti, in questa giornata di impegno, per ribadire la nostra lotta a favore del disarmo e della difesa civile per il nostro Paese. Vogliamo lanciare un messaggio forte e chiaro al mondo politico nazionale in nome della nostra Costituzione - affermano i parlamentari M5S -, perchè se è vero che l’Italia ripudia la guerra, è anche vero che il nostro Paese, purtroppo, continua ad armarsi". "Il nostro - proseguono - è un contributo alla pace cominciato ben prima dell'insediamento in Parlamento. Da anni ci battiamo per un'Italia migliore, affinché il concetto di Pace non sia inquinato - come invece spesso accade - dall'opportunismo e da guerre insensate, spacciate per "umanitarie" e al contempo utilizzate come alibi per imporre la propria verità con la forza. Verità che ipocritamente chiamiamo democrazia". "Oggi è dunque un'occasione d'oro per ribadire un chiaro e deciso no alla guerra, ma anche per sottolineare nuovamente il nostro dissenso al programma di acquisto degli F-35 e ai fantomatici 'taglietti' sventolati dal governo Renzi. Noi - continuano i parlamentari M5S - chiediamo la cancellazione totale del programma, vogliamo che i miliardi destinati all'acquisto dei cacciabombardieri americani siano riversati in opere sociali dirette a restituire all'Italia la dignità che merita. La resistenza - concludono - anche per noi, oggi, si chiama nonviolenza".
Redazione Agenzia Stampa Italia

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