(ASI) L'Aquila - << Il 6 aprile 2009, alle ore 3.32 del mattino, un forte terremoto di magnitudo Richter pari a 5.8 colpì la città di L’Aquila e i comuni limitrofi provocando 309 vittime, dopo 5 anni a parte i ritardi, gli scandali e gli impegni non mantenuti  dobbiamo registrare anche le promesse mancate da illustri personaggi come il presidente degli USA Barack Obama>> dichiara Roberto Fedeli, portavoce dell’Associazione politico-culturale “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA”

E pensare che il Kazakhistan, ha inviato il suo ambasciatore con un assegno in mano di un milione e 700 mila euro, il Giappone che ha speso già 600 mila euro per realizzare l’Auditorium e ha confermato anche i 6 milioni di euro promessi per costruire un Palazzetto dello Sport,  la Russia  ha speso 6 milioni per restaurare due edifici, il  Canada ha stanziato 5 milioni di dollari utilizzati per la costruzione di un centro polifunzionale donato all'Università dell'Aquila, l’Australia ha raccolto quasi 3 milioni di euro per il restauro del Teatro Stabile.

<< Il risalto dato alla visita del presidente Obama, che tra l’altro ha creato non pochi disagi ai cittadini romani e ulteriori spese gravanti sul bilancio >> conclude Roberto Fedeli di “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA” << meritava  qualche puntualizzazione prima di tutto  per rispetto delle vittime del sisma e soprattutto perché impegni di questo genere vanno mantenuti. >>


Redazione Agenzia Stampa Italia

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