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(ASI) “Un sistema giudiziario profondamente deteriorato che non consente l’espletamento di un servizio efficiente per i cittadini e per le imprese, quello nazionale. Carenze d’organico, budget ridotti, cause sempre più lente e costose, il quadro tracciato dagli avvocati, in sciopero in questi giorni per dar voce agli italiani, prime vittime della nostra mala-giustizia, è a dir poco drammatico. Marche da bollo e contributi unici hanno raggiunto costi esorbitanti, cifre che non consentono tra l’altro ai cittadini più deboli di potersi difendere”, lo ha dichiarato il senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia, che stamane ha preso parte al corteo degli avvocati lungo le strade di Roma.

 

“Da avvocato, ancor prima che da politico, esprimo totale solidarietà alla categoria, ma anche ai troppi italiani vittime di una giustizia fortemente inadeguata – prosegue Gibiino –. Serve una riforma vera, che parta dall’utilizzo delle moderne tecnologie, dalla razionalizzazione di un sistema che fa acqua da tutte le parti, solo così i cittadini torneranno ad avere fiducia nello Stato. La giustizia può essere considerata tale solo se capace di rendere un servizio all’altezza di un Paese moderno e realmente democratico”.

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