×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) Desidero esprimere, a nome del segretario e di tutto il Partito Democratico, vicinanza e solidarietà al nostro parlamentare Stefano Esposito, al quale oggi sono state destinate ancora una volta minacce deliranti in merito alla vicenda Tav. Le parole che evocano violenza sono intollerabili e i democratici le respingono con sdegno. Dichiarazione di Lorenzo Guerini, portavoce della segreteria del Partito Democratico.



TAV: FIANO, DIETRO NOA SI NASCONDE EMBRIONE TERRORISTICO?

Grave e preoccupante, il documento dei sedicenti Nuclei operativi armati recapitato oggi a Torino, che reca pesanti minacce contro il capo della Digos di Torino, contro il senatore del Pd Esposito e contro due imprenditori impegnati nel cantiere di Chiomonte.

Gli inquirenti chiariranno l’attendibilità di tale documento ma sarebbe comunque un drammatico salto di qualità se dietro questa sigla si nascondesse un embrione di organizzazione pronta a passare all’azione diretta di stampo terroristico.

A Giuseppe Petronzi, a Stefano Esposito e ai due imprenditori, la nostra solidarietà, e l’impegno a continuare la vigilanza democratica nelle sedi istituzionali affinché chi vuole riaprire in Italia la stagione della violenza politica venga sconfitt. Dichiarazione di Emanuele Fiano, deputato del Partito Democratico

Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere