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(ASI) Dopo 8 anni dalla sua entrata in vigore, la legge Fini-Giovanardi è stata finalmente bocciata dalla Consulta. La Corte ha in questo modo posto fine a uno dei peggiori scempi giuridici degli ultimi anni, con migliaia di vite rovinate da una detenzione illegittima dal punto di vista costituzionale e ottusa dal punto di vista politico.

Ora tocca al Parlamento mettersi al lavoro e mettere a punto un testo che affronti in modo serio i problemi legati all’uso di droghe, evitando le semplificazioni demagogiche e le conseguenti criminalizzazioni di massa.

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