×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Caso Ruby. Berlusconi: "La Macrì è stata pagata, non andrò dai PM"

(ASI) "Perché una ragazza con un figlio dovrebbe dichiararsi pubblicamente escort se non ne ha un tornaconto? Non c'è dubbio, è stata pagata". Così il Premier Silvio Berlusconi ha commentato le dichiarazione dell'escort Nadia Macrì, ascoltata oggi dal Pm milanese Pietro Forno nell'ambito dell'inchiesta Ruby.

 

La giovane, ascoltata per cinque ore negli uffici della Polizia giudiziaria, ha confermato, come detto nella puntata di "Anno Zero", di aver avuto rapporti a pagamento con il Presidente del Consiglio, spiegando inoltre le dinamiche dei "festini" di Arcore e Villa Certosa.

I Pm stanno cercando, attraverso i tabulati telefonici, di capire se le presunte affermazioni della giovane siano veritiere o meno, indagando se nelle serate del 24 e 25 aprile scorsi la Macrì fosse, come la marocchina Ruby, in compagnia del Premier ad Acrore.

Il Premier ha affermato, tramite una nota che i suoi legali hanno inviato ai pubblici ministeri, che non si presenterà sabato all'interrogatorio perché ritiene l'autorità giudiziaria milanese incompetente a indagare sulla vicenda Ruby.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere