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Sinistra estrema contro Università e le opposizioni. Scariot (FdI): “Revival degli Anni di Piombo”. E i cittadini pagano...

(ASI) Firenze. Ti dicessero revival dei 70s penseresti all'immortale Disco Music, a Tom Jones e a Donna Summer. Ma a Firenze, ultimamente, c'è chi sogna gli Anni Settanta affascinato più dal mito della P38 che non da melodie ruggenti.

In dieci giorni l'area di Novoli è stata interessata da dell'ultra sinistra fiorentina, un paio dei quali hanno segnato la sede di Azione Universitaria – Fratelli d'Italia - Firenze Nord.

“Hanno assaltato la sede in piena notte – spiega Miro Scariot, dirigente di AU e FdI – siamo stati avvisati dalle forze dell'ordine alle quali poi abbiamo sporto denuncia. E' già la seconda volta in dieci giorni dopo la vernice spray. C'è chi sogna un revival dei '70”.

Ma non è tutto perché Scariot ci segnala anche che il “D5 (facoltà di Scienze Politiche) del Polo Scienze Sociali di Novoli è fuori uso e in attesa di essere bonificato causa estintori sparati nel corso di una festa non autorizzata. Gli autori, come di norma purtroppo, resteranno certamente impuniti”.

I Rave party illegali nelle facoltà dell'UniFi non sono nuovi alla cronaca fiorentina. Già la primavera scorsa antagonisti avevano approfittato di un festino illegale a Novoli per fare “pulizia” del materiale politico delle liste avversarie nella competizione elettorale. C'è poi il caso sempre drammatico, sotto il profilo del decoro, di piazza Brunelleschi, antico monastero che oggi ospita Lettere e Filosofia e che da decenni ormai è preda di lordura, incuria, furti e “serate” non autorizzate che terminano in un mare di immondizia sparsa dentro e fuori dai locali destinati agli studenti.

Curioso, tuttavia, come autori di tali scempi siano militanti dell'ultra sinistra: quel popolo, quella collettività che vorrebbero tutelare è infatti la prima ad essere danneggiata da comportamenti incivili che graveranno in termini di ulteriori tasse sulle tasche della gente.

Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia

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