×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Difesa, Movimento 5 Stelle: "perché  Italia acquista cannoniere volanti?

(ASI) Roma - "Perché l'Italia compra nuovi aerei militari?" si chiedono i deputati M5S della commissione Difesa, che hanno presentato un'interrogazione al ministro Mauro. Oggetto dell'interrogazione il recente contratto tra l’Alenia–Aermacchi (gruppo Finmeccanica) e l’Aeronautica militare per l’acquisto di diversi velivoli MC-27J Praetorian.

"Secondo la rivista specializzata online Analisi Difesa- si legge nell’interrogazione -  il valore del contratto sarebbe di circa 100 milioni di euro, escludendo i sei velivoli che verrebbero sottratti alla flotta di aerei da trasporto C-27J già in servizio con l’Aeronautica militare, così riducendo del 50% le capacità di trasporto di tale linea di velivoli.” I deputati del M5S ricordano come il velivolo MC-27J Praetorian  sia comunemente definito come "una cannoniera volante essendo dotato disistemi d’arma, in particolare cannoni Atk GAU-23 Bushmaster da 30 mm, per l’attacco contro obiettivi areali. Con questa acquisizione, l’Italia diventerebbe la seconda forza aerea al mondo, dopo quella statunitense, a dotarsi di questo tipo di arma, nota per essere stata impiegata per la prima volta durante la guerra del Vietnam e successivamente utilizzata in molti teatri operativi dalle forze speciali statunitensi in situazioni di guerra asimmetrica e nonconvenzionale in teatri quali l’Iraq e l’Afghanistan".

I deputati del M5S dopo aver chiesto al ministro della Difesa Mauro “quali siano le motivazioni operative che inducono l’Aeronautica militare a dotarsi di una tipologia di sistema d’arma non convenzionale sinora utilizzato esclusivamente dalle forze armate statunitensi" chiedonoragione del perché "il programma non sia stato sottoposto al parere delle commissioni parlamentari competenti, così come previsto dall’articolo 4 della legge 244 e nonostante il contratto sia stato già firmato, come confermato anche dal Capo di stato maggiore dell’Aeronautica in alcune dichiarazioni alle agenzie di stampa".

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere