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(ASI)Alle elezioni che rinnoveranno la giunta di Palazzo Vecchio mancano ormai pochi mesi. Ma come sta Firenze? A giudicare dalle notizie che circolano in rete non bene: degrado nel centro storico, nessun intervento sulle periferie, progetti mai andati in porto. E poi lui, Matteo Renzi, il sindaco più noto d' Italia, tanto mediatico quanto forse poco presente nella realtà da lui amministrata.

 

Al fine di fornire un quadro più dettagliato e diversificato del capoluogo toscano ci siamo rivolti a Francesco Torselli, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, militante con anni di esperienza alle spalle e particolarmente sensibile alle tematiche di carattere sociale e di sviluppo che riguardano la sua città. Lo abbiamo raggiunto al telefono, leggete cosa ci ha raccontato.

Fontane rinascimentali che diventano bidet: è tutto vero?

La invito a controllare lei stesso. Il Tabernacolo delle Fonticine di Girolamo e Giovanni della Robbia è teatro di uno spettacolo agghiacciante che, ahimé, come tutti gli spettacoli ha anche un suo orario di scena

Ci prende in giro?

Al contrario: provi a chiedere ai negozianti del mercato rionale, domandi loro gli orari “d'uso” del Tabernacolo. Le risponderanno che tra le 7 e le 7.30 c'è la fase lavaggio mattutino, poi la rinfrescata serale attorno alle 20.

Da Palazzo Vecchio nessuna contromisura?

Come opposizione abbiamo denunciato più volte episodi come quello del Tabernacolo, ma ci è stato risposto che guardiamo in piccolo, che ci soffermiamo sui dettagli. E intanto vanno avanti scene impietose di “pubblico lavaggio” tra turisti basiti e commercianti che ad una tassazione non proprio leggera devono aggiungere anche il senso di abbandono e vergogna.

Eppure il sindaco Renzi tiene molto all'immagine della sua città...

Glielo riconosco: pochi altri come lui sono riusciti a dare così tanta visibilità a Firenze. Ultimo esempio i mondiali di ciclismo. Vede, se la nostra città fosse una società per azioni Matteo Renzi sarebbe un eccellente responsabile marketing, ma non un buon CEO. Cosa questa non di secondo piano: un amministratore locale deve essere in grado di gestire situazioni diverse e diversificate, non soltanto di accendere i riflettori.

E gli “Angeli del Bello* ”?

Gli Angeli del Bello, così come la cittadella dello sport e come altri progetti che il sindaco aveva garantito alla collettività, sono rimasti sulla carta.

Beh, consigliere: qualcosa in quattro anni e mezzo Renzi avrà pur fatto, no?

Certo! Ha rimosso la pensilina fatiscente della Stazione di Santa Maria Novella, un vero obbrobrio; ha abbattuto due vecchi edifici in zona centro e pedonalizzato Piazza Duomo. Ecco, quest'ultima cosa in particolare è molto importante perché vedere la cupola del Brunelleschi ridotta ad essere uno spartitraffico era piuttosto imbarazzante. Per il resto molti progetti ma pochi riscontri.

Elezioni 2014. Chi lancerete come alternativa al Pd?

Ancora dobbiamo valutarlo.

Nessuna idea?

Beh sì, l'idea è quella di una scelta mediante primarie di un candidato sindaco.

Vi siete accordati col PdL?

Al momento ci siamo confrontati con la Lega e alcune liste civiche che avanzano istanze interessanti.

Quindi il centro destra andrà separato?

Presto per dirlo. Prima sono necessari confronto, dibattito, scambio di idee. Comunque non abbiamo ricevuto alcuna pressione in merito alle scelte da compiere e possiamo quindi affrontare la situazione con serenità e autonomamente.

Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia

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