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Attenzione

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(ASI) "Oggi il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, in audizione nella commissione Lavoro della Camera, ha affermato - tra l'altro - che il Governo sta valutando l'ipotesi di congelare l'indicizzazione delle pensioni più elevate, quelle che superano di 6 volte l'importo minimo, e di destinare gli eventuali risparmi 'in un'ottica di solidarietà'." Dichiara l'on. Antimo Cesaro (SC), membro della Commissione Lavoro pubblico e privato.

"Sempre nella prospettiva di attenzione alle persone più disagiate - continua l'onorevole-  ho inoltre ritenuto opportuno richiamare l'attenzione del ministro Giovannini sulla necessità di rendere disponibili risorse per i genitori di disabili 'non salvaguardati': una platea particolarissima di persone in difficoltà che, all'interno di una più generale situazione di disagio, versano, in molti casi, in una condizione esistenziale di vera e propria disperazione." Rilevanza anche alla disoccupazione giovanile nel corso della seduta di questa mattina.

"Ho sollecitato l'attenzione del Governo alla predisposizione di efficaci misure di contrasto alla cosiddetta 'disoccupazione intellettuale'."

Dichiara ancora l'on. Antimo Cesaro.

"In linea di continuità con un mio ordine del giorno già recepito dal Governo, ho rappresentato al ministro la necessità di venire incontro alle legittime aspettative di molti nostri giovani laureati, magari capaci dottori in discipline umanistiche o brillanti diplomati dei nostri conservatori che, dopo aver concluso percorsi di alta specializzazione, si ritrovano smarriti e poco incoraggiati davanti a frustranti difficoltà di inserimento lavorativo.

Un Paese che non scommette sulle sue eccellenze (ricerca, beni culturali, agroalimentare, turismo) dimostra di non avere fiducia sul proprio futuro.

E ciò una classe dirigente degna di questo nome non può permetterlo.

Ho ricevuto rassicurazioni dal Ministro sulla volontà del Governo di far propria questa preoccupazione, con azioni concrete, già a partire dalla predisposizione della legge di stabilità."

 

 

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