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Giorgio Squinzi: "L’Italia è sull’orlo del baratro economico"
(ASI) Un baratro che trascinerebbe tutto il nostro Paese indietro, escludendolo dal contesto europeo che conta. Dal palco dell’Assemblea di Confindustria, Giorgio Squinzi ha precisato che in fondo non è tutta colpa della crisi. I disoccupati sfiorano i tre milioni e dal 1997 al 2007 il tasso di crescita dell’economia italiana è stato mediamente inferiore di circa un punto percentuale l’anno rispetto a quello dei Paesi dell’area Euro.

I sindacati criticano il Governo Letta sul versante del lavoro affermando che si fanno troppi annunci e non si creano posti di lavoro. Ma la parola passa anche al premier Enrico Letta che si è rivolto proprio al Presidente di Confindustria spiegando di essere consapevole che la missione è difficile anche se ce la metterà tutta. Il traguardo è quello di raggiungere nel 2020 il 20% del PIL prodotto dall’industria e dalla manifattura in Italia e in Europa. “E’ uno sforzo importante” ha aggiungo Letta, “ma bisogna farcela se si vuole che l’Europa e l’Italia siano leader nel mondo.”

 

*Si ringrazia Teleagenzia1 per il Video in Redazione

 

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