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(ASI)Lettere in Redazione - La storia di Federico Aldrovandi  è  indubbiamente tra i casi di cronaca nera maggiormente dibattuti e controversi degli ultimi anni; una vicenda paradossale per quello che da molti è stato ribattezzato un omicidio di Stato.  Perché, se ad uccidere un ragazzo di 18 anni sono quattro poliziotti, ovvero coloro che dovrebbero essere preposti alla tutela ed alla difesa dei cittadini, il paradosso emerge chiaramente.

Una vicenda che si auto-alimenta e stenta a trovar pace ed anzi si arricchisce ogni giorno di ulteriori capitoli spesso di pessimo gusto,  come nel caso della manifestazione del sindacato di polizia Coisp organizzata a Ferrara.

 

 

 

 

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