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Libera informazione e poteri forti. La Ue sanziona i direttori di Press TV dell'Iran
(ASI)Teheran – Libertà d'informazione, correttezza della comunicazione sono principi di civiltà. Oggi si rilevano parole vuote, enunciazioni troppo teoriche. Infatti,  quando i poteri forti ordinano, certi centri di potere istituzionali e dei mass media obbediscono e mettono "democraticamente" il silenziatore alle voci fuori del coro. La cosa più triste è il constatare che tutto viene fatto senza che i paladini della liberà di stampa europea abbiano il coraggio per insorgere contro  ciò la  cesura e l'ingiustizia(ndr).  L'Unione Europea ha sanzionato il direttore generale della rete satellitare iraniana in lingua inglese Mohammad Sarafraz ed il caporedattore delle notizie di questa rete Hamid Reza Emadi." È la prima volta nella storia che si boicotta una canale televisivo, una fonte di informazione.E ciò non può che mostrare l'irrazionalit dell'Unione Europea e naturalmente l'influenza che ha la sezione internazionale dell'IRIB, la radiotelevisione della Repubblica Islamica dell'Iran". Queste la parole del direttore di Press TV, Mohammad Sarafraz che definisce "incomprensibili" le sanzioni che sono andate a colpire la sua stessa persona ed il suo caporedattore Emadi. Secondo Sarafraz peggior delle sanzioni stesse è l'omertà delle istituzione europee che si sono rifiutate di dare spiegazioni sulla loro decisione, di martedì, di inserire i nomi di due dei direttori di Press TV nella loro black list. Sarafraz spiega che nella comunicazione il motivo di tale misura viene citata la trasmissione di una dichiarazione di 10 secondi con un giornalista iraniano effettuata nel 2009.
Egli spiega che l'Ue motiva le sue sanzioni citando le sanzioni contro Press TV approvate dall'organo indipendente Ofcom, mentre tutti sanno che Ofcom è una istituzione governativa britannica.

Le sanzioni proibiscono ai due direttori di Press TV di recarsi nelle nazioni europee e chiudono lì tutti i loro conti bancari. Sarafraz ha ricordato: " Loro pensano che noi iraniani siamo disperatamente alla ricerca di viaggi in Europa o che ci va di aprire conti correnti in un continente che è nelle peggiori condizioni economiche per via delle disumane misure di austerità ".

 

Fonte Irib:  http://italian.irib.ir/notizie/iran-news/item/122628-ue-sanzioni-contro-direttori-di-press-tv,-la-guerra-e-iniziata-e-contro-i-media-iraniani

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