Argentina, Milei in crisi attacca il suo predecessore Fernandez e la Spagna

(ASI) Dopo le polemiche dei giorni scorsi tra il presidente Argentino, Javier Milei, e la Spagna, ora il primo mandatario del paese indiolatino attacca il suo predecessore Alberto Fernandez che sosterrebbe Madrid nelle polemiche.

Nei giorni scorsi, infatti il ministro dei Trasporti spagnolo Óscar Puente aveva dichiarato: “Ho visto Milei in tv e, mentre lo ascoltavo, pensavo...Non so in che stato fosse, se prima o dopo aver ingerito non so quali sostanze”. Parole che hanno acceso feroci polemiche con Milei che ora accusa Fernándezdi aver esacerbato la crisi con la Spagna.

“Mi rammarico profondamente della reazione del governo argentino al commento di un ministro del governo spagnolo”, ha scritto sul suo profilo social il politico peronista aggiungendo “Milei potrebbe essere rimasto sconvolto ma non ha motivo di essere così offeso”.

Dopo le dichiarazioni di Puente l’Ufficio del presidente Milei aveva diffuso in comunicato nel quale ripudia le dichiarazioni del ministro iberico sottolineando: “Ha problemi più importanti da affrontare, come le accuse di corruzione che cadono contro sua moglie (Begoña Gómez), questione che lo ha portato addirittura a valutare le sue dimissioni”.

Fabrizio Di Ernesto  -  Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere