Siria, operativo nuovo sistema difesa aereo unificato con Russia

1957275 copy(ASI) In Siria è operativo il nuovo sistema di difesa aereo unificato con i militari russi.
Ad annunicarlo i il capo di Stato maggiore e vice comandante delle forze aerospaziali russe, generale Sergej Meshcheryakov.


Il nuovo sistema prevede l'interconnessione tecnica dei sistemi di ricognizione aerea russi e siriani; in questo modo tutte le informazioni sulla situazione nello spazio aereo provenienti dalle stazioni radar siriane giungeranno ai punti di controllo delle forze russe che potranno replicare subito ai tentativi di attacco portati dai miliziani dello Stato islamico.
Centrale nel nuovo sistema la a base di Hmeymim comprende un battaglione di ingegneria radio, una batteria dei sistemi missilistici e di difesa aerea Pantsir-S e sistemi missilistici di difesa aerea S-400. A livello tecnico questi sistemi sono in grado di distruggere obiettivi nemici entro un raggio di 400 chilometri fino ad un'altitudine di 35 chilometri.
La Russia inoltre continua a lavorare a livello diplomatico per giungere ad un accordo tripartito con Teheran ed Ankara per giungere ad un cessate il fuoco nella città di Idlib, tra le più colpite dalla guerra che da oltre sei anni sta insanguinando la Siria anche a causa dell'Occidente che per anni ha armato e sostenuto i ribelli che poi si sono dimostrati miliziani dell'Isis.

Fabrizio Di Ernesto – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere