ASI) " Il governo israeliano ha deciso di presentare davanti alla Knesset un progetto di legge che permette di nutrire con la forza i prigionieri palestinesi che attuano lo sciopero della fame.

Lo sciopero della fame è una forma di protesta dei prigionieri alle pratiche dei carcerieri che contrastano tutte le leggi internazionali in merito. Perciò lo sciopero della fame dei prigionieri palestinesi è un diritto sancito dalle leggi internazionali. Nell'occasione vorremmo mettere in luce che il numero dei deceduti palestinesi in seguito alla nutrizione forzata ha superato il numero dei morti causato dallo stesso sciopero della fame.

Citiamo solo alcuni dei nominativi dei prigionieri palestinesi deceduti ultimamente, a causa della nutrizione forzata:

Rasem Halaweh;
Ali Algaafari;
Isaac Maragah;

Il sindacato dei medici israeliani ha respinto questo progetto di legge ed ha ribadito il suo rifiuto di applicare questo progetto. Chiediamo a tutti di condannare questo progetto e di adoperarsi affinché non passi nella Knesset".


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere