Sociale, Tiso (Accademia IC): “Anche lotta a fame e povertà sia patrimonio umanità”

(ASI) “Siamo felici che la cucina italiana sia entrata ufficialmente nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità: un riconoscimento meritato, che valorizza la nostra storia e la nostra identità.

Ma, con una riflessione forse un po’ provocatoria - ma sempre pacata e rispettosa - vorrei ricordare che esistono altre “tradizioni” e altri aspetti della vita culturale, sociale e mondiale che meriterebbero la stessa tutela, se non addirittura una maggiore attenzione. Penso alla lotta alla povertà, alla battaglia quotidiana contro la fame, all’impegno per contrastare ogni forma di guerra e violenza. Questi dovrebbero essere considerati patrimoni universali dell’umanità, perché riguardano il valore più profondo e condiviso: la dignità della vita umana. Sarebbe un segnale importante per il pianeta, un messaggio forte che ricorda a tutti - dalle istituzioni alle comunità e ai cittadini - che la civiltà non si misura solo con ciò che sappiamo creare, ma anche con ciò che siamo capaci di proteggere”. Così, in una nota stampa, Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune e presidente dell’associazione Bandiera Bianca

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