Quando lo Stato sociale si chiama welfare:  Chi ha i soldi si cura e chi non li ha può anche crepare...

(ASI) L'articolo 32 della costituzione italiana recita:" la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo ..."

Alla ASL di Perugia per una ecografia testicolare si devono attendere tre mesi. Pagando € 70,00 per la prestazione "Intra moenia", si può fare subito oppure tra tre giorni..!! A Roma per un'eco tiroidea la prima data disponibile è il 22 Settembre del 2016.. e cioè tra undici mesi! Pagando Intra Moenia i tempi sono molto, ma molto più brevi ..!
Sono soltanto un paio dei tantissimi esempi che ognuno di noi ha avuto la disgrazia di dovere affrontare quando ha avuto la necessità di fare analisi o esami con le ASL..! Chi ha i soldi si cura e chi non li ha può anche crepare..
A noi sembra del tutto evidente che è in atto una subdola manovra da parte delle istituzioni per smontare quello stato sociale costruito più di ottantacinque anni fa e ripreso dalla costituzione del 1948 per passare la palla ed i pingui guadagni alla sanità privata la cui "lobby" è evidentemente tanto potente da condizionare le politiche governative.
Per comprovare quanto andiamo dicendo basterebbe fare un semplice confronto con quanto accade nelle altre nazioni.
Chi scrive vive 5 mesi all'anno in Spagna.
Ebbene, laggiù i pensionati sono completamente esenti dal Tiket (tasse sulla salute), i medicinali, gli stessi delle stesse case farmaceutiche che forniscono le farmacie italiane, costano dal 20% al 50% in meno ( per esempio il vaccino antiinfluenzale costa € 5,50 contro gli e 8,40 in Italia ) per non parlare dei tempi di attesa per gli esami che sono ragionevoli e non vanno mai oltre i 20/30 giorni di attesa..
Il tutto a fronte di una efficienza e di una competenza che non ha nulla da invidiare a nessuno.
La sanità privata serve soprattutto coloro che hanno una assicurazione privata ed in particolare modo gli stranieri e specialmente gli extra europei.
Un poco diverso da quanto succede qui da noi ..vero..??
Stranamente, in Italia, non protestano i sindacati, i partiti tacciono ed il parlamento si svena per cambiare la legge elettorale che ai cittadini non darà nessun vantaggio sostanziale, ma si guarda bene dal legiferare per migliorare la situazione sanitaria ed eliminare gli abusi.
I giornali denunciano continuamente episodi di malasanità, ma le denunce cadono nel vuoto e tutto procede come prima o peggio di prima.
E poi dice che c'é la democrazia, che siamo tutti uguali e che siamo liberi
E' vero, siamo liberi di protestare, liberi di manifestare, liberi di parlare male del governo, ma poi NON CAMBIA MAI NULLA..!!
Teniamoli buoni con le chiacchiere questi fessi di cittadini e noi che comandiamo ci facciamo i nostri comodacci alla faccia loro che si illudono di avere il potere.

Alessandro Mezzano

 

===================

*ASI precisa: la pubblicazione delle lettere in redazione non significa necessariamente condivisione dei contenuti delle stesse, che lo ribadiamo: rappresentano pareri e posizioni esclusivamente personali,  per cui ASI declina ogni responsabilità.  Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.

 

 

Continua a leggere