Anatocismo Bancario: "Lo scandalo sulle società di servizio, ai consumatori oltre al danno! Anche la beffa!"

(ASI)  "Il 4 maggio 2014 ne Il Fatto Quotidiano è apparso un servizio sulla vicenda che vede coinvolti studi legali, di commercialisti in partnership con società apparse di recente come "taumaturgiche aziende in soccorso" ai poveri imprenditori che si trovano in difficoltà con le banche e lo strapotere, arrogante del sistema bancario italiano.

Tutto basato sulla non eccessiva chiarezza! Vicende negative riportate che devono farci riflettere per conoscere meglio come stanno le cose.
Infatti, i malcapitati vengono "accalappiati" da promoters per convincere i piccoli imprenditori di intraprendere azioni legali vs. banche sul fatto che , quest'ultime, non hanno applicato la legge nella applicazione degli interessi, e ravvisano usura soggettiva e/o oggettiva in quasi tutti i contratti di c/c e/o di mutuo.
Ma il problema è duplice: da una parte il consumatore si trova a dover necessariamente perché cosi 'influenzato' dalle predette società a mettersi contro la banca( dopo aver esborsato anche 10.000,00 euro!!!) con la quale aveva o intrattiene un rapporto di rientro ed altro, nel proporre un contenzioso su perizie asseverate che darebbero non solo ossigeno ma sarebbe un "finanziamento a cascata" come la manna dal cielo per questi poveri cristi!
Dall'altra che all'improvviso, dopo essersi messi contro tutto il sistema bancario locale, si scopre che le perizie, i cui software sarebbero asseverati da università italiane,sono inattendibili al massimo; anzi "conteggi marziani" oserei dire che dovrebbero innanzitutto far riflettere i consulenti coinvolti prima di spendere tale "raccapriccianti perizie tecniche"!!
Molti di questi malcapitati imprenditori, di fronte alle assicurazioni anche dei legali , fiduciari in loco di questa lobby pseudo economico finanziaria ,si sono visti condannati per "lite temeraria" in quanto i conteggi sarebbe stati veramente "farlocchi"!
Così oltre al danno anche la beffa!
Fortunatamente che l'AGCM con sede in Roma ha condannato società di grosso calibro, con sanzioni pecuniarie di 100.000,00 euro ma forse ancora non troppo afflittive se le stesse continuano ad operare indisturbate ed a fare danno!( vedasi Il Fatto Quotidiano del 10 dicembre 2014 "Maxi multa per lo spot verso le banche"
Sarebbe opportuno che invece venissero menzionate sui giornali economici le "porcherie" le "non professionali" fantomatiche perizie "econometriche".
Pertanto amici imprenditori, consumatori! Cave canem!!!! State attenti e prima di firmare!!! Aspettate! Fatevi consigliare da consulenti indipendenti!
E non prendere, per "oro colato" quanto vi offrono e quanto!!! Vi fanno pagare!"

Ferdinando da Napoli

 

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