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Sicilia Mondo celebra la tragedia di Marcinelle, simbolo della Giornata Nazionale del Sacrificio e del Lavoro  Italiano nel Mondo
(ASI) Nella sede di Sicilia Mondo, anche quest'anno è stata celebrata la Giornata Nazionale del Sacrificio e del Lavoro Italiano nel Mondo ricordando la tragedia di Marcinelle dove  morirono 262 minatori, di cui 136 italiani. Presente il Direttivo della Associazione ed un folto gruppo di amici e sostenitori.

 

 

Dopo l'introduzione del Direttore Carmelo Sergi sulle attività ed i programmi della Associazione, Azzia ha ricordato che la tragedia di Marcinelle è stata dichiarata, nel 2001, Giornata Nazionale del Sacrificio e del Lavoro Italiano nel Mondo ed inserita nelle celebrazioni nazionali.

Una giornata - ha ribadito Azzia - per ricordare e non dimenticare i milioni di caduti sul lavoro in Italia e nelle varie parti del mondo, ma anche un momento di riflessione, riaggregazione ed unità di tutti gli italiani, da trasmettere alle nuove generazioni affinché capiscano  cosa significa e cosa è stata l'emigrazione italiana per milioni di connazionali.

Una giornata di grande attualità che ci fa vedere, con occhi diversi, i disperati che approdano alle nostre spiagge, in cerca di sopravvivenza. Sono uomini anche loro, come noi. Con lo stesso diritto alla vita ed alla pari dignità.

Una Giornata che, nel ricordo di Marcinelle, assume tutto un significato etico per le sue motivazioni profondamente umane.

Abbiamo sempre stimolato - ha detto Azzia - le Associazioni aderenti, i collaboratori ed i corrispondenti in tutte le parti del mondo a celebrare le Giornate simbolo istituzionalizzate da Sicilia Mondo nel calendario di ogni anno.

Sono giornate che riportano alla nostra memoria il patrimonio di valori della nostra identità  e della nostra storia, alimentando così i sentimenti della appartenenza.

Sembra strano ma registriamo che in tutte le ripetizioni annuali delle giornate istituzionalizzate, più che segnali di logoramento dei temi ripetuti, riscopriamo sempre nuove motivazioni di riflessioni e di novità attualizzate dalla corsa di un mondo sempre più veloce, confermando così la ricchezza straordinaria che ci viene dalla rilettura di eventi del nostro patrimonio identitario.

Ovviamente ha giovato la più assoluta autonomia e la capacità di proposta e di scelta sui temi valoriali.

L'essere spesso usciti fuori dalle strettoie dell'associazionismo tradizionale, partecipando ai temi emergenti della società nazionale ed europea,  ci ha fatto sentire, piuttosto, espressione di un associazionismo che è, nello stesso tempo, prevalentemente società.

Sono scelte che sono sempre state condivise dalle nostre comunità, specie quelle più lontane, perché soddisfano la loro sete di partecipazione.

Siamo convinti che in questa varietà di aggiornamenti riportati sempre con tensione, impegno ed amore, sta il segreto della longevità e della attrazione di Sicilia Mondo.

La Vostra presenza - ha detto Azzia - in questa giornata di grande calura estiva, ne è la migliore conferma.

L'Assemblea, infine, ha approvato alla unanimità, il seguente messaggio proposto da Azzia, inviato al Sindaco di Charleroi Paul Magnette, al Console italiano Iva Palmieri, al Direttore del Bois du Cazier Jean-Louis Delaet ed al rappresentante di Sicilia Mondo Angelo Lavore, Presidente della Associazione Trinacria Charleroi, rammaricandosi di non poter essere presente, come altre volte nel passato, alla cerimonia di deposizione della Corona di fiori alla memoria dei caduti.

Ecco il testo:

"At nome Sicilia Mondo tutta et Assemblea  presenti celebrazione 8 Agosto 2013 - Giornata Nazionale del Sacrificio e del Lavoro Italiano nel Mondo, esprimiamo sentimenti di stretta vicinanza e calorosa solidarietà alle Istituzioni belghe,  italiane ed associative ricordando, con Marcinelle, il sacrificio che riporta alla nostra memoria quello dei milioni di caduti sul lavoro in Italia e nel mondo.

Domenico Azzia - Presidente Sicilia Mondo

Componente Consiglio Generale degli Italiani all'Estero"

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