(ASI) Parte oggi la missione a Sydney, un’occasione di crescita importante per commercialisti e aziende italiane che parteciperanno al 20° Congresso Mondiale dei Commercialisti , la convention internazionale che riunirà circa 6000 delegati del settore finanziario, politico, contabile e imprenditoriale, provenienti da tutto il mondo, in programma dal 5 all’8 novembre 2018 proprio nella capitale del Nuovo Galles del Sud.

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili costituendo l’ A.I.C.E.C. , l’Associazione per l’internazionalizzazione dei Commercialisti e degli Esperti Contabili per la promozione di tali iniziative, ha come proficuo obiettivo quello di contribuire ad implementare le competenze tecniche e specialistiche del commercialista italiano,e supportarlo concretamente in un paese come l’Australia tra i più avanzati nel ranking mondiale. L’A.I.C.E.C. ha già organizzato altri eventi a carattere internazionale con grande successo, tra le tappe del road show la presentazione del Desk Brasile e del XXXV Seminario Internazionale dei Paesi Latini d’Europa e d’America. In programma eventi , seminari e incontri con istituzioni locali, per offrire un concreto supporto alle aziende italiane, orientato alla pianificazione, scelte strategiche personalizzate e strumenti di approccio al mercato australiano,affinché l’export italiano possa rappresentare una tangibile opportunità di crescita . Lo sviluppo del Made in Italy in contesti internazionali, con imposizioni fiscali particolarmente vantaggiose, renderanno la permanenza delle imprese italiane interessate ad importanti investimenti in Australia, uno Stato avanzato e in palese crescita economica esponenziale,un incentivo a prosperare e a rappresentare al di fuori dei confini italiani le nostre eccellenze.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere