(ASI) La Federconsumatori ha organizzato l' VIII Indagine Nazionale sulla Tassa dei rifiuAnalisi sull'impatto della TARI sui bilanci della famiglia media italiana nelle città Capoluogo di Provincia e sull'evoluzione della spesa dal 2010 al 2014. 

L'iniziativa si terrà il 3 ottobre alle ore 11:00 presso  la sala stampa al I Piano della FNSI - Federazione Nazionale della Stampa Italiana, in Corso Vittorio Emanuele II, 349 - Roma. L'indagine, realizzata dal C.R.E.E.F. - Centro Ricerche Economiche Educazione e Formazione della Federconsumatori riporta un quadro completo della nuova tassa sui rifiuti, alla luce delle delibere dei comuni approvate entro il 30 settembre nelle città capoluogo italiane.

Nel corso della conferenza stampa il Responsabile del C.R.E.E.F. nonché Vice Presidente della Federconsumatori Mauro Zanini presenterà una fotografia della nuova TARI, che risulta caratterizzata da una grande eterogeneità e disparità a livello nazionale. Verranno esposte nel dettaglio, città per città, anche le agevolazioni applicate, nonché le proposte di riordino della TARI.

Le conclusioni saranno a cura del Presidente Federconsumatori Rosario Trefiletti.

Sono stati invitati a prendere parte all'iniziativa Federambiente, i componenti delle Commissioni Ambiente e Commissioni Finanze di Camera e Senato, il Ministero dell'Ambiente, ISPRA e Legambiente.


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere