(ASI) Venezia, – Un’autentica giornata da incorniciare quella che si è svolta nello storico Palazzo Ivancich a Venezia, luogo intriso di storia e cultura che ha ospitato nel tempo giganti come Ernest Hemingway, Ezra Pound e Linz. In questo prestigioso contesto, la grande Katia Ricciarelli ha ricevuto un Premio alla Carriera che ha suggellato ancora una volta il suo status di diva assoluta del bel canto.
A presentare e curare l’evento è stato il noto giornalista e curatore d’arte Salvo Nugnes, che ha guidato il pubblico in un viaggio emozionante attraverso la carriera e la vita della celebre soprano. Un omaggio sentito e partecipato, culminato in un tripudio di applausi e in una standing ovation che ha commosso la stessa artista.
“Una persona umile e speciale,” ha commentato una signora presente tra il pubblico, cogliendo con poche parole l’anima profonda di Katia Ricciarelli, capace di unire grandezza artistica e calore umano. Il suo sorriso, la disponibilità e la sensibilità sono arrivati al cuore di tutti i presenti.
A rendere la giornata ancora più magica, un momento totalmente inaspettato: la Ricciarelli ha regalato al pubblico una straordinaria performance dal vivo, affiancata dal suo allievo preferito, il maestro Alberto Zanetti, artista simpatico e generoso che ha saputo accompagnarla con grande maestria. Insieme hanno interpretato brani del bel canto e della tradizione napoletana, coinvolgendo tutti in un’atmosfera di emozione e partecipazione.
È stato un momento incredibile, che nessuno avrebbe immaginato, ma che ha rivelato ancora una volta la forza e l’eleganza di una vera diva: fragile e potente, emozionata ed emozionante. E il pubblico, in piedi, con lunghi applausi, ha saputo ripagarla con affetto sincero, come solo si fa con le grandi leggende dello spettacolo.


