De Marino e Fernicola all’Happy Village di Marina di Camerota

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Martedi 13 e Mercoledi 14 Maggio 2025 Espedito De Marino sarà all’Happy Village di Marina di Camerota per due                     “Lezioni – Concerto” da tenere ai discenti del Campo scuola “Terra del Mito” promosso da Comunicare Italia e da Cilento Viaggi Scuola.

De Marino (Nella foto con Renzo Arbore mentre gli consegna il Premio Giovanni Paolo II il 3 Maggio scorso), Docente e chitarrista sarà affiancato dall’Attore e regista Gabriele Fernicola per la direzione artistica del manager Silvano Cerulli.

Il progetto ideato dallo stesso De Marino “Ritmi e tradizioni su Melodie Identitarie”si snoda nei meandri della Canzone Napoletana d’Autore, in scaletta: Tammurriata nera (1944), Scapriciatiello, Indifferentemente (1963), Cu mme (1992), Malafemmena (1951), O sole mio (1898), A tazza e cafè (1918), Napule è, A Canzuncella (1977), celebri brani intersecati a virtuosismi per sola chitarra mediterranea, un accenno al cantautorato italiano, per raccontare, promuovere, custodire un repertorio Identitario, Campano, Italiano e Mediterraneo. 

 

 

 

Foto gentilmente concessa ad ASI dal Maestro Espedito De Marino che lo ritrae insieme ad Enzo Arbore. 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere