(ASI) Deruta Si terrà sabato 5 marzo alle ore 10.00, presso Chiesa Sant’Antonio Abate in Piazza Benincasa a Deruta, la conferenza/incontro: “Gli anni di Piombo - Le vittime del terrorismo”. Interverranno il Sindaco e l'assessore alle politiche sociali del Comune di Deruta, il Sottosegretario di Stato e il Gen. Antonio Federico Cornacchia. Moderatore dell'incontro sarà Jean Luc Bertoni (Giornalista).

Saranno presenti alla conferenza le autorità civili e militari, l'associazione Nazionale Carabinieri in congedo, l'associazione Nazionale Granatieri di Sardegna. L’iniziativa è stata fortemente voluta e coordinata dall’assessore comunale e dal Comandante della Stazione Carabinieri di Deruta Alfredo De Rosa. Ad essere coinvolti sono stati anche gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Mameli-Magnini, ai quali secondo l'assessore comunale “è necessario trasmettere il concetto che sono loro il futuro di questa nostra società, per questo devono riscoprire un forte senso di appartenenza al paese, attraverso una partecipazione attiva e appassionata alla vita politica”. L'evento è stato organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale “POSTO UNICO” Arte e Immagine e il Cesvol. Protagonista dell'incontro sarà il Gen. Antonio Federico Cornacchia con il suo libro “Airone 1” per raccontare ai giovani la sua esperienza di vita legata ai valori della giustizia e della legalità.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere