(ASI) Umbria -  Esattamente 17 anni fa la terra tremò, in Umbria. Tra i comuni più colpiti, Foligno e Nocera Umbra. In questo piccolo borgo che con fatica sta provando a rialzare la testa si discuterà di sviluppo sostenibile, ricchezza dei territori, valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

Il Movimento 5 Stelle si fa promotore di un convegno-incontro di due giorni per raccontare e promuovere la proposta di legge (a doppia firma con il Pd) che tra poche settimane inizierà il suo percorso parlamentare. 

C’è un’Italia che pulsa, che resiste, che s’inventa, che custodisce le ricchezze più preziose del Paese.

Un’Italia che si sta spopolando, che sta perdendo forze, che ha bisogno di aiuto.

È l’Italia più bella, quella dei  #PiccoliBorghi.

È per dare impulso ai piccoli comuni che è nata la proposta di legge a doppia firma, Pd (primo firmatario on. Ermete Realacci) e M5S (on Patrizia Terzoni).

Una legge che vuole offrire nuovi strumenti per ripopolare i Piccoli Borghi nel segno della sostenibilità, rendendoli capaci di attrarre famiglie e imprenditori giovani.

 Se ne parlerà in un convegno organizzato dal Movimento 5 Stelle della Camera con la presidenza della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati a Nocera Umbra, in occasione dell’anniversario del terremoto, il 27 e il 28 settembre, in una due giorni alla quale parteciperanno esponenti del governo, urbanisti, ambientalisti, imprenditori, comuni virtuosi e esponenti delle principali associazioni. Ci saranno i deputati umbri del M5S, con l’on. Antonio Tajani, esponenti del governo, Vittorio Sgarbi, Jacopo Fo, urbanisti, ambientalisti, rappresentanti delle associazioni delle energie rinnovabili, imprenditori locali.


Redazione Agenzia Stampa Italia

 

 

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