(ASI) Sulle sponde del Mare Nostrum, l'Adriatico che bagna le coste marchigiane, torna Pane Nostrum, iniziativa che coinvolgerà la città di Senigallia (AN) dal 19 al 22 Settembre prossimi.
Ad un mese esatto dalla fine del Summer Jamboree (che quest'anno ha registrato oltre 300 mila presenze), Senigallia torna in pista puntando sul pane, alimento antico celebrato dalle liturgie cristiane e dai padri della letteratura italiana (ricordate i Promessi Sposi?) e "compagno" dei nostri pasti, da quelli più frugali ai più elaborati.
La kermesse, giunta ormai alla 13^ edizione, nel cuore dell'antica città gallica proporrà ai visitatori stand (tra i quali molti di altre regioni italiane), corsi di cucina e panificazione, degustazioni e l'opera di rinomati chef.
Pane Nostrum, inoltre, dedicherà uno spazio anche alla storia, dall'archeologia, con il seminario "I fornai neolitici di Portonovo”, alla conoscenza del 'pane liquido', cioé la birra bevanda nota sin dai tempi degli antichi egizi.
Organizzato dal Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, P.N. è un appuntamento unico per golosi, palati fini, curiosi ma anche per tutti coloro che vogliano godersi gli ultimi giorni d'estate sulle sponde dell'Adriatico e in una regione, le Marche, capace di coniugare il fascino della tradizione marinaresca ai sapori e ai costumi agricoli dell'entroterra.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione
