×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) - Il 19 settembre si è dato inizio ufficialmente alla manifestazione con l’apertura delle taverne rionali e con la presentazione dei bandi di sfida. Giovedì 20 si è svolta la cerimonia di apertura e la benedizione dei stendardi e mantelli rionali proseguendo con la rievocazione della lizza storica.

Con venerdì 21 sera si è dato il via alle sfilate rionali, il primo rione ad esibirsi è stato il Portella, il vincitore della scorsa edizione. Sabato sarà la volta del rione San Rocco, domenica del rione Sant’Angelo e il 24 l’ultima sfilata con il rione Moncioveta. Il 25 si terrà lo spettacolo a cura del Piccolo Nuovo Teatro e Atmo il mercoledì 26 i giochi in piazza tra i rioni. Il 28 la gara finale con la lizza, molto attesa quest’anno essendo un anno importante questo, i 50 anni del Palio, un grande traguardo. Subito dopo la lizza avverrà la premiazione. Il vincitore conquisterà lo stendardo. Durante l’evento si potrà partecipare al concorso fotografico "palio dietro le quinte" e ad una gara gastronomica tra taverne oltre alla creazione del piatto celebrativo di questa cinquantesima edizione. Sul sito del Palio di San Michele troverete tutti gli orari, gli appuntamenti alle taverne con la musica, il programma al completo di tutto l’evento e tante altre curiosità.

Emanuela Marotta per Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere