L’arte: emozioni che viaggiano oltre i confini di Elisa Fossati
Foto di Elisa Fossati

(ASI) Oggi si celebra la Giornata mondiale degli uccelli migratori. Un simbolo che, a ben guardare, parla anche di noi e di ciò che creiamo. Perché ogni forma d’arte è, in fondo, una migrazione: un viaggio che parte da dentro e trova la sua strada nel mondo.

Come gli uccelli che attraversano cieli e stagioni, l’arte non conosce confini. Non appartiene a un solo luogo, a un solo linguaggio, a un solo tempo. Viaggia da un artista a chi osserva, da una mente a un’altra, da un’emozione all’altra. E in questo continuo movimento porta con sé pezzi di umanità, di memoria, di sogno.

Un quadro nato in un piccolo atelier può commuovere qualcuno dall’altra parte del mondo; una canzone scritta in solitudine può diventare la voce di molti. L’arte attraversa le distanze perché parla un linguaggio che tutti comprendono: quello delle emozioni.

Ogni gesto creativo è un atto di libertà e di condivisione. È il modo in cui l’essere umano supera i propri limiti, le differenze, le barriere invisibili che spesso costruisce da sé. E mentre la natura ci mostra la bellezza del volo, l’arte ci insegna la leggerezza del sentire — quella che ci permette di riconoscerci simili, anche se lontani.

In un tempo in cui tutto sembra dividere, l’arte continua a unire. È il filo sottile che collega le anime, la testimonianza che qualcosa di profondo e puro ancora ci attraversa. Perché le emozioni, come gli uccelli migratori, trovano sempre la strada per tornare a casa.

Elisa Fossati

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere