(ASI) Verona - Martedì 16 agosto alle 18.30, in Località La Sorte, presso Chievo, quartiere di Verona, si terrà la manifestazione promossa dall'Associazione Culturale CENT SEPT, arte e territorio, per ricordare, sul luogo dell'incidente, il centenario della morte di Umberto Boccioni, dovuta ad una banale caduta da cavallo. 
Egli fu: pittore, sculture, nonché il maggiore esponente dell'arte futurista meridionale italiana. La sua rivoluzione pittorica lo portò dal Futurismo al Dinamismo Plastico. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale si arruolò come volontario nel Battaglione Lombardo Ciclisti, e partì per il fronte con Marinetti. Pittore straordinario e altrettanto valido soldato, sostenne la teoria marinettiana che la guerra rappresentava "l'unica igiene del mondo".

Ospite dell'iniziativa per il centenario il musicista Filippo Romano, che si esibirà al pianoforte, coadiuvato da un batterista, un violinista ed una performer. Presenterà l'evento il direttore della Biblioteca Civica di Verona e la curatrice dell'esposizione "Umberto Boccioni, genio e memoria", tenutasi precedentemente al Palazzo Reale di Milano e da novembre al MART di Rovereto.

Si potranno ammirare in cielo, alcuni aerei da turismo, decollati dal vicino aeroporto di Boscomantico, mentre verranno esposti dei modelli d'auto d'epoca. Sarà un'occasione speciale per ricordare non solo il valore del grande genio, ma anche altri artisti quasi dimenticato, che hanno dato lustro all'arte italiana.

Valentino Quintana - Agenzia Stampa Italia

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