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In Umbria il turismo resiste ancora alla crisi

(ASI) -TURISMO: La regione Umbria sembra abbastanza fortunata, anche grazie al tempo favorevole di questo ultimo mese di marzo. Le precipitazioni i primi giorni di maggio non hanno scoraggiato i turisti che hanno continuato a prenotare negli alberghi e soprattutto a non disdire. Con la crisi oggi l’italiano preferisce rimane in casa, cioè decide di visitare le meraviglie del suo paese non spostandosi troppo dalla sua regione a causa anche del caro benzina. L’italiano continua ad andare all’estero ma ormai solo con pacchetti economici, non programma più le grandi vacanze all’estero.

Oggi giorno anche in vacanza si usano molto di più i treni e i mezzi di trasporto dentro le città per fare i giri turistici. Dal mese di marzo si sono registrati dati positivi e ad aprile c’è stata una riconferma per i luoghi religiosi e le piccole cittadine. In questo mese di maggio e nel prossimo di giugno si cercherà di rimediare un po’ al calo registrato nei mesi di gennaio e febbraio a causa delle intense nevicate. In questi ultimi 4-5 anni il turista, sia italiano che straniero, cerca tranquillità quando va in vacanza e vuole spendere bene i suoi soldi. Cercano alberghi piccoli, non troppo cari a tre stelle, che fanno buona cucina e che hanno un buon servizio. Le esigenze sono cambiate, si vuole lo stretto indispensabile: hotel con il parcheggio non a pagamento, vicino a supermercati e alla città, una fermata autobus vicina, possibilità anche di raggiungere la città e i monumenti a piedi, senza dimenticare internet gratis. Un dato importante per il turismo Umbro è che stanno crescendo i viaggi dei gruppi sia stranieri che italiani. Gli individuali se fino a qualche anno fa prenotavano una settimana ora si limitano a 4 giorni o al fine settimana ma in un anno vengono un paio di volte una in alta stagione e una in bassa stagione. Gli stranieri invece sono sempre numerosi, anzi sono aumentati del 17%, ma anche loro fanno i loro conti in tasca. Ora la gente fa questo ragionamento molto veritiero e intelligente preferendo vacanze tranquille, di cultura e nel verde: "se devo spendere dei soldi preferisco spenderli bene e per farmi del bene".

Emanuela Marotta Agenzia Stampa Italia

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