(ASI) Roma - Con grande emozione e gratitudine, Salvo Nugnes annuncia di aver ricevuto l’invito ufficiale dalla Santa Sede per un incontro personale con il nuovo Pontefice, Papa Leone XIV.
“Per me è un onore immenso – dichiara il noto manager culturale. Ogni incontro con un Santo Padre rappresenta un momento di luce e di profondità spirituale, capace di segnare il cuore e il cammino di vita.”
Non è la prima volta che Nugnes vive un’esperienza simile. Indimenticabile fu infatti l’incontro con Papa Francesco, in Vaticano proprio, occasione che superò i consueti protocolli. Non una breve stretta di mano, ma un dialogo intenso e cordiale, durato oltre dieci minuti, arricchito da sorrisi, fotografie e parole autentiche. In quella circostanza, accompagnato dalla madre che donò al Pontefice un dipinto di famiglia raffigurante la Madonna, egli consegnò anche i cataloghi d’arte di Spoleto Arte, la sua organizzazione artistica con la quale gira il mondo portando i vari tipi di arte italiana, e fece benedire alcuni Tao che poi distribuì a parenti ed amici.
E poi ancora, circa vent’anni fa, Nugnes ebbe anche l’opportunità di incontrare Papa Benedetto XVI a Pompei, in un momento di grande spiritualità.
Oggi, questo nuovo invito da parte della Santa Sede segna per una tappa significativa, che unisce ancora una volta arte, fede e impegno culturale a quanto pare.
“Mi preparo a vivere questa esperienza con spirito umile e riconoscente – conclude – consapevole che ogni incontro con il Papa è un dono che illumina e accompagna la vita.”


