Federconsumatori Perugia: il Presidente di ARERA Besseghini ha fornito chiarimenti alla Commissione attività produttive, confermando che ora mercato tutelato dell'elettricità rimane opzione più conveniente per consumatori

(ASI) Secondo quanto dichiarato dal Presidente Besseghini, il mercato tutelato continua a essere più vantaggioso rispetto al mercato libero, soprattutto dal punto di vista dei prezzi.

"La spesa stimata per l'elettricità nel 2024 per i clienti del mercato libero è di circa 38 centesimi di euro al kilowattora, mentre per i clienti del servizio di maggior tutela è sui 33 centesimi di euro al kilowattora", ha affermato Besseghini durante l'audizione. Tale differenza di circa il 15%, su una bolletta annua media di quasi 1200 euro, rappresenta un risparmio significativo per le famiglie italiane.

Si ricorda inoltre che il 1° luglio 2024 giungerà a termine il mercato tutelato dell'elettricità. Gli utenti che non avranno scelto un operatore del mercato libero verranno automaticamente trasferiti alle tutele graduali, con un regime agevolato di migrazione che prevede costi di commercializzazione quasi nulli e una tariffa fissata in parte da ARERA e in parte dall'operatore del libero mercato. Pertanto, attualmente risulta conveniente tornare al mercato tutelato.

Recentemente, si sono verificate diverse situazioni in cui gli operatori hanno opposto resistenza alle richieste dei clienti di ritornare al mercato tutelato per evitare di finire nella maggior tutela. ARERA ha quindi invitato gli operatori a facilitare il ritorno dei consumatori al servizio di maggior tutela, fornendo le informazioni necessarie attraverso il proprio sito web.

In qualità di associazione Federconsumatori, desideriamo sottolineare il nostro supporto agli utenti over 75 che necessitano del Modulo di autocertificazione vulnerabilità per rimanere nel mercato tutelato. Siamo a disposizione per assistere e guidare coloro che hanno bisogno di aiuto in questo processo.

Per ulteriori informazioni e assistenza, si prega di visitare il sito web di ARERA o contattare Federconsumatori Provinciale Perugia.

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