Caso Vannacci. Attenzione italiani: a causa della censura, da 'tutti al mare' si potrebbe finire 'tutti a Belmarsh'

(ASI) Anche se con grave ritardo*,  arriva  la 'legnata'. Con una tempistica perlomeno singolare, Il generale Vannacci  riceve attraverso i giornali la notizia dell'apertura ufficiale di un indagine contro la sua persona per presunti reati di peculato e truffa.

In attesa che la Magistratura faccia chiarezza,  ci si domanda se, dietro tutto ciò,  non ci sia qualcosa di altro. 

Perchè continua a dare tanto fastidio Vannacci ai poteri forti?

Forse perchè ha denunciato l'uso dell'uranio impoverito (da parte dell'esercito USA), che ha causato seri problemi di salute ai soldati italiani?

Forse perché,  anche con il suo libro 'Il Mondo al Contrario', ha rivelato verità che dovevano rimanere segrete?

Facile può essere l'accostamento al caso-Assange. E per questo il giornalista australiano sta scontando una dura pena nel carcere di  Belmarsh, da molti definito il 'Guantalamo inglese'. 

Per concludere con una battuta: attenzione italiani a come vi esprimete, perché come recitava la canzone 'Tutti al mare', in questo caso si potrebbe rischiare di andare 'tutti a Belmarsh'.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

*La sua missione in Russia, iniziata il 7 febbraio 2021, è terminata il 18 maggio 2022.

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