(ASI) Accade spesso che i Tribunali si appiattiscano sulle ipotesi indiziarie dei P.M. e ancor più spesso che i minorenni siano oggetto di “trattamenti speciali” soprattutto quando si ha a che fare con reati di violenza.

Non è stato questo il caso.
Con senso di responsabilità e sensibilità umana il GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Roma Dott.ssa Efisia Gaviano accogliendo le richieste della difesa del minore - accusato di violenza sessuale e atti di bullismo in danno di una sua coetanea - nel contempo disattendo l’impianto accusatorio del P.M. ha reso giustizia ad un giovanissimo coinvolto in fatti ai quali era assolutamente estraneo, revocando la misura cautelare massima della collocazione in comunità e restituendolo alla propria famiglia ed alla carriera scolastica, pur continuando le indagini sul caso.
E’ quanto afferma l’Avv. Nicola Trisciuoglio legale di fiducia della famiglia e del minore valutando l’ordinanza emessa dal GIP dopo la discussione in Camera di Consiglio all’esito dell’interrogatorio di garanzia del minore.

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