×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113


“L’aggiudicazione del masterplan strategico di “Aeroporto Italia” alla società inglese Scott Wilson conferma gli impegni che il Governo ha assunto un anno fa a Villa Madama con il piano di sviluppo unitario degli aeroporti di Roma e di Milano. Operando insieme e di intesa con il Governo, Sea Aeroporti di Milano e ADR Aeroporti di Roma sono impegnate ad effettuare 5 miliardi di investimenti entro il 2020, in tempo utile per l’Expo 2015 di Milano, e 14 miliardi entro il 2040. L’obiettivo è di raggiungere 60 milioni di passeggeri nel 2020 e oltre cento milioni nel 2024, con un ritorno occupazionale di 2500 unità per ogni milione di passeggeri in più e un incremento del Pil pari al 4%.

A fronte dell’attuale divario tariffario del 42% a sfavore dell’Italia rispetto all’Europa, il Governo riconosce il problema di semplificare ed equiparare le tariffe italiane a quelle europee, per consentire gli investimenti previsti con la sottoscrizione dei nuovi contratti di programma a partire dal 2011.

L’obiettivo comune – del Governo e degli Aeroporti di Milano e di Roma –di riportare l’Italia tra i leader del settore sia in Europa che nel Mediterraneo, è dunque pienamente confermato”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere